9 luglio 2007

La patente non è un diritto

Chi ha detto che la patente deve essere un dirtto per tutti?
Ci sono un paio di categorie cui si dovrebbe ritirare la patente a vita. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo:

  • Gli irresponsabili recidivi: per esempio, quelli beccati più volte abbondantemente sopra i limiti di velocità;
  • I tardivi: quelli che non hanno i riflessi abbastanza pronti, come circa l'80% degli anziani attualmente in circolazione;
  • Gli arroganti: quelli che parcheggiano in doppia fila bloccando una o più corsie stradali (sì, si tratta di arroganza), non riuscendo a capire col loro cervellino che creano file, frenate, accelerazioni, ritardi, stress - un macello, e tutto solo per non muovere il culo più di dieci metri quando devono prendere il pane alle 13:00;
  • Gli incoscienti: ad esempio, quelli che guidano in stato di ebbrezza (o di estasi causata da motivi diversi dall'alcool), non capendo che possono fare del male a qualcuno;
  • Gli idioti: quelli che si sentono bravi nel videogioco a casa, o hanno un idolo in Formula 1, e non capiscono che sulle strade pubbliche a fare gli spericolati si può mettere in pericolo la vita altrui. Andatevi ad ammazzare in un circuito, non davanti casa mia, ok?
  • I furbi: quando sorpassi a destra, o cambi corsia all'ultimo prima del semaforo, o altre furberie del genere, cosa pensi? Che gli altri non ci siano arrivati? Tutti idioti? Cavolo, che stupido: non avevo visto che a destra c'era una corsia vuota! O forse non lo fanno perchè se lo facessero tutti si bloccherebbe tutto? Mai pensato? Allora, tu che fai una cosa del genere non sei furbo: sei stupido. E se sei stupido, e recidivo, allora meglio toglierti la patente, per sempre: la tua stupidità potrebbe manifestarsi in altri comportamenti, magari meno fastidiosi ma più pericolosi per le altre persone.

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