tag:blogger.com,1999:blog-10843003947065101062024-02-19T15:08:19.638-08:00L'insopportabileVenghino, siniori, ce n'è per tutti!Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.comBlogger24125tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-30900447529432495882009-02-22T07:08:00.000-08:002009-02-22T07:15:08.242-08:00Luca era bisex?Povia... lo capiamo o no, che se al tuo amico piacevano gli uomini e poi è tornato etero, allora significa che <span style="font-weight: bold;">non era</span> gay?<br /><br />Forse era bisex, forse aveva una deviazione temporanea (studia un po' di psicologia, esistono queste cose), forse aveva solo confusione... ma <span style="font-weight: bold;">non era</span> gay. Il titolo della canzone è proprio mal posto. E la stessa cosa vale per gli etero. Non si torna indietro, nessuno può farti "diventare gay" in nessun modo. Anche "Giovanna era etero" sarebbe un titolo mal posto. Lo capiamo, o no?<br /><br />"<span style="font-style: italic;">Ma io racconto solo la storia vera di un mio amico</span>". Ok, non ne dubitiamo, ma il tuo amico da quello che racconti <span style="font-weight: bold;">non era</span> gay.<br /><br />Ironia della sorte: tra le specie animali che formano coppie permanenti e in cui ci si imbatte in coppie omosessuali, ci sono i pinguini e... i piccioni.Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-47644752490984580522009-02-17T14:09:00.000-08:002009-02-21T05:34:17.770-08:00Sanremo 2009, viva le tecnlogie proprietarieIl rinnovo del sito Rai ha suscitato grande interesse nei giornali e nella blogosfera. Sito migliore, più funzioni, più accessibile... bla bla bla. Ok, colleghiamoci, proviamo a seguire Sanremo in diretta via web. Dopotutto, siamo nel 2009, mica agli albori della rete...<br /><br />Andiamo su www.rai.tv e clicchiamo subito su <span style="font-style: italic;">diretta</span>. Ecco la prima, piccola sorpresa:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJu1wKddHxSrvKrs-F_vAJs3fFMAs4CyIZXzdeCLLGykrnxf7yor9fQgwmMZh0VBI9U-a6UBF1K4oscADBi_6H41vS_6MDjqk1K-VzPc1kDvTgNp_u6nBcvqM8xw5MwVZCQBaQnTuG_GY/s1600-h/codec.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 228px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJu1wKddHxSrvKrs-F_vAJs3fFMAs4CyIZXzdeCLLGykrnxf7yor9fQgwmMZh0VBI9U-a6UBF1K4oscADBi_6H41vS_6MDjqk1K-VzPc1kDvTgNp_u6nBcvqM8xw5MwVZCQBaQnTuG_GY/s400/codec.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5303906469114924338" border="0" /></a><br />Il mio Firefox, già stracolmo di plugin, ha bisogno di installrne un altro. Hanno scelto la piattaforma Silverlight (della Microsoft, proprietario, di recente uscita) per il portale Rai. Mi chiedo: perché? Perché non andare sulla collaudata, quasi aperta, funzionale, ormai onnipresente tecnologia flash? Ma va bene, esiste un plugin sviluppato da Novel per Linux, versione 1.0, che da solo scarica i codec necessari. Poco male, ma mi sembra che manchi qualcosa nel player:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9DjfCJ5gmg4IbakX16OAKrnf1lVhjPXrYsdmxdFtTK2Ld9J0h4fxpcTc9iVEtCNSjmkpIltRCwA4c__HkFTQu_WZTyFD0yUWjJJA3f5TN_qDUpihFV2VTYi52at_JBSTDMdA6Xj0ao-Q/s1600-h/no_comandi.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 320px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj9DjfCJ5gmg4IbakX16OAKrnf1lVhjPXrYsdmxdFtTK2Ld9J0h4fxpcTc9iVEtCNSjmkpIltRCwA4c__HkFTQu_WZTyFD0yUWjJJA3f5TN_qDUpihFV2VTYi52at_JBSTDMdA6Xj0ao-Q/s400/no_comandi.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5303909760874731634" border="0" /></a><br />Niente controlli. Niente pausa, niente fullscreen. Non che non ci siano nel player in sé, ma un problema (probabilmente del plugin) non mi permette di fruire delle funzioni essenziali della web-tv. Inoltre, è la prima volta che Firefox mi va in crash dopo quella volta in cui ho provato a far convivere flash 32 e 64 bit. È appena andato in crash 3 volte, senza un motivo apparente, mentre guardavo lo stream, subito dopo aver installato il nuovo plugin. Ma sono io l'unico sfigato che ha provato a guardare il festival senza avere la configurazione-utonto Windows-InternetExplorer? È solo un problema di plugin non "ufficiale"? No, anche un'amica col Mac ha avuto problemi. O anche il Mac adesso è da sfigati? E comunque i problemi riscontrati non sono solo lato client. Tanto per cominciare, secondo il palinsesto ufficiale Rai quello che sta andando in onda non è Sanremo, ma una fiction:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwJDG_tAY5Kvv7nD99labKTp_GpbAbJ7TqJ-y8__WVeazibwWiCJW_JNJGlMooGHc3XE4kTJcHhw4XHLD88xM14uCC8et-sqPqt1AxyPeWNPSgo3AAilVCYRRR1JMZ2I7BBZ1Zm_Kg7vo/s1600-h/palinsesto.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 218px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwJDG_tAY5Kvv7nD99labKTp_GpbAbJ7TqJ-y8__WVeazibwWiCJW_JNJGlMooGHc3XE4kTJcHhw4XHLD88xM14uCC8et-sqPqt1AxyPeWNPSgo3AAilVCYRRR1JMZ2I7BBZ1Zm_Kg7vo/s400/palinsesto.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5303910141580596306" border="0" /></a><br />Nessuno si è accorto che tutto oggi il palinsesto è stato palesemente errato? Beh, proviamo a segnalare la cosa. Esiste una sezione per i feedback degli utenti diversi dalle email? Direi di no: nella sezione "Community" la chat non parte, non è possibile lasciare commenti e nel forum c'è una sezione "Reality Show", per dirne una, ma non una generica.<br /><br />Ed ecco che mentre Benigni fa il suo stratosferico monologo, una bella sorpresa arriva dal server remoto:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcz73fiUxr1ooD4mZDv0Tt2_WgULFNRPRDgZrc1b_X9ZM0roRnRJPDH8F6-v7rUcm1z6IhxaG73ohUXFqNBDZ8Q3dNiR_gaaVocd-g3igQZ5R28vRLuGaYBr27msRXpAZZ5lULPRapSL8/s1600-h/no_video.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 219px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcz73fiUxr1ooD4mZDv0Tt2_WgULFNRPRDgZrc1b_X9ZM0roRnRJPDH8F6-v7rUcm1z6IhxaG73ohUXFqNBDZ8Q3dNiR_gaaVocd-g3igQZ5R28vRLuGaYBr27msRXpAZZ5lULPRapSL8/s400/no_video.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5303910291950964978" border="0" /></a><br />E non è che dica "server in sovraccarico", "too many requests" o altri messaggi comprensibili tipici dei più diffusi server web aperti: no, secondo lui il formato è "sconosciuto". Insomma, come prima esperienza sul sito Rai non è stata un gran che. Anzi, diciamo le cose come stanno: per essere il nuovo sito della TV di Stato, tra i cui obiettivi impliciti c'erano accessibilità e stabilità, è stata un'esperienza proprio <span style="font-weight: bold;">fallimentare</span>. L'anno scorso almeno era possibile rintracciare la url dello stream, e anche se il formato era proprietario potevo guardarlo con gli aperti e solidi MPlayer o Kaffeine. Adesso no, ad una prima (e ad una seconda) occhiata al sorgente non c'è traccia di una playlist o di una url. L'unica che è trovato è <a href="mms://livestream.rai.it.edgestreams.net/reflector:64084?auth=daEdFbma3anagcMd6dBc5dkc.dLckdxdac3-bjMX0E-b4-BktuwEq&aifp=V001">questa</a> ma, ovviamente, il flusso non è codificato con nessun codec, proprietario o no, di cui i maggiori player conoscano le specifiche. Evviva le tecnologie proprietarie nella res publica.<br /><br />Quando un Sanremo davvero fruibile dal web? Mah, in attesa di sentire cos'ha da dire l'intellettuale Povia (adesso c'è pubblicità), spero per il 2010.<br /><br /><span style="font-weight:bold;">Aggiornamento</span> (21 feb): non avevo ancora provato il fullscreen (sotto), che attivo quando, di tanto in tanto, capita che non s'impalli...<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkb_oXdY3xqf7YKSjr1JwCVVAfkI8I6ta9pt7ulSUTlamc3geToWnE-ptGkhfyXCbSPZkTwq91PDDHcVH1ONKrYRJrWriTAUSrhbffHZ7BpgjGhvzarjVEtKpY4Yh6tx2KwiqlVwdZ928/s1600-h/fullscreen.png"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 250px;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkb_oXdY3xqf7YKSjr1JwCVVAfkI8I6ta9pt7ulSUTlamc3geToWnE-ptGkhfyXCbSPZkTwq91PDDHcVH1ONKrYRJrWriTAUSrhbffHZ7BpgjGhvzarjVEtKpY4Yh6tx2KwiqlVwdZ928/s400/fullscreen.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5305243359079299922" border="0" /></a>Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-5572627190650869732008-12-06T07:36:00.000-08:002008-12-14T05:12:47.351-08:00Chi è l'indottrinato?Si sentono spesso soggetti destrorsi dire che a sinistra si è "indottrinati" - da complottisti rossi, da potenti massonerie o da altri non meglio specificati enti maligni. Come a dire: è evidente che le tue opinioni non sono realmente tue, ma ti sono state inculcate da qualcun altro.<br /><br />Poi si arriva ai vari Porta a Porta, Ballarò, eccetera, in cui politici della colazione di maggioranza difendono a spada tratta la riforma Gelmini.<br /><br /><blockquote><span style="font-style: italic;">Sinistroide</span>: "Questa riforma è solo un passo indietro, e non elimina i baronati!"<br /><span style="font-style: italic;">Destroide</span>: "Non lo fà, ma lo farà presto!"</blockquote><br />Quale cieca fiducia. Complimenti. Ma vediamo un'altra perla di saggezza - che meriterebbe un post a sé stante.<br /><br /><blockquote>"<span style="font-weight: bold;">Sky</span> e <span style="font-weight: bold;">Mediaset Premium</span> non sono mica in concorrenza! Una è via satellite, mentre l'altra..."</blockquote><br />Ah, quindi una <span style="font-style: italic;">pay-tv</span> e una <span style="font-style: italic;">pay-per-view</span> non sarebbero in concorrenza in quanto una viene dal satellite... l'altra dai ripetitori terrestri. <span style="font-weight: bold;">Boom!</span> Interessante teoria. Sono certo che moltissime famiglie in Italia pagheranno l'una e l'altra per guardare lo stesso campionato.<br /><br />Ma quelli che fanno queste affermazioni non si rendono conto di quanto riescano a <span style="font-weight: bold;">coprirsi di ridicolo</span>? Non c'è pudore in affermazioni del genere? Chi è il vero <span style="font-style: italic;">indottrinato</span>?Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-20170988688583222072008-11-25T06:10:00.000-08:002008-11-25T06:27:13.178-08:00La Gelmini aveva dimezzato! (beata ipocrisia)A causa della recente tragedia avvenuta nel liceo Darwin, si riparla tanto di sicurezza nelle scuole. Una tragica fatalità? Il governo è pronto a stanziare "<span style="font-style: italic;">fondi extra</span>", per rispondere all'ondata di indignazione della popolazione.<br /><br />Per una volta si direbbe "bravo governo", ma... aspetta un attimo: cosa leggiamo qui nella riforma Gelmini?<br /><br /><a href="http://www.cittadinanzattiva.it/content/view/1967/230/">http://www.cittadinanzattiva.it/content/view/1967/230/</a><br /><br />Molto semplice: <span style="font-weight: bold;">è già stato approvato un DIMEZZAMENTO netto</span> dei fondi minimi destinati alla <span style="font-weight: bold;">messa in sicurezza</span> degli edifici.<br /><br />Per il caro governo è facile dimostrare di rispondere con immediatezza alle necessità del Paese. Peccato che, <span style="font-weight: bold;">fino a che non ci fosse scappato un altro morto</span>, si era dimostrato l'opposto: assoluto <span style="font-weight: bold;">menefreghismo</span>.<br /><br />Qualche anno fa, muoiono diversi bambini per un crollo in una scuola; oh, ci siamo accorti del problema: stanziamo fondi. Un mese fa, <span style="font-weight: bold;">dimezziamo i fondi</span> (grazie, Maria Stella!); tanto, nessuno ricorda più quella tragedia. Adesso, muore un ragazzino, e sull'onda dell'indignazione popolare... stanziamo fondi extra!<br /><br />Populismo? Demagogia? <span style="font-weight: bold;">Vergogna!</span><span> E i giornalisti dove sono? <span style="font-weight: bold;">Dove???</span><br /></span>Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-32395417271915549022008-10-19T06:34:00.000-07:002008-10-19T13:16:52.253-07:00Ecco perché neofascista = cretino<blockquote>Del fascismo - ha detto Abbiati, come riferisce un’anticipazione di Rcs Quotidiani - rifiuto le leggi razziali, l’alleanza con Hitler e l’ingresso in guerra, ma mi piace la capacità che aveva di assicurare l’ordine, garantendo la sicurezza dei cittadini.</blockquote>[<a href="http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/calcio/200809articoli/16861girata.asp">fonte</a>]<br /><br />Quanta ignoranza. Eh sì, perché il livello culturale medio dei neofascisti è <span style="font-weight: bold;">davvero basso</span>. E' necessaria una certa combinazione di <span style="font-weight: bold;">ignoranza</span> (culturale) e <span style="font-weight: bold;">stupidità</span> (intellettiva) per far propri concetti simili. Idem per i molti giornalisti che - lo abbiamo già visto - hanno perso ogni capacità di riposta critica, di pronta obiezione, di osservazione con un certo mordente.<br /><br />Andando sullo specifico, vorrei far notare una cosa a tutti i geniali neo-ammiratori del regime fascista. E' vero, potevi "lasciare la porta aperta", e nessuno veniva a rubare. Ma dovevi <span style="font-weight: bold;">tenere la bocca chiusa</span>, oppure semplicemente venivi <span style="font-weight: bold;">fucilato</span>. E' vero, c'era un'idea di patria più forte. Ma bastava farsi <span style="font-weight: bold;">una canna</span> per rischiare la <span style="font-weight: bold;">condanna a morte</span>. Lo sapevano, questo, i piccoli nazi-geni odierni? Lo sanno che le canne, allora, non le avrebbero potute fare?<br /><br />Quello che manca è un <span style="font-weight: bold;">minimo di spirito critico</span>, per evitare di accettare per vere certe affermazioni sentite da anziani e genitori senza coscienza. Lo capite che <span style="font-weight: bold;">la sproporzione</span> tra i "lati positivi" e i "lati negativi" rende il paragone stupido e <span style="font-weight: bold;">privo di basi logiche</span>? Ma in fondo è anche comprensibile: i ragazzini viziati di oggi, che <span style="font-weight: bold;">trovano le libertà bell'e pronte</span>, che si illudono di conoscere un briciolo di storia ma che non hanno mai alzato un dito per ottenere nulla, non riescono a capire con la loro testolina la portata di una conquista come <span style="font-weight: bold;">la libertà di parola</span>; il cui peso, di conseguenza, diventa secondo loro confrontabile con quello di una stupida garanzia come "posso lasciare le porte aperte, tanto non mi ruba nessuno".<br /><br />Ma diamo anche un piccolo esempio, per quelli con una circonferenza cerebrale inferiore ai 10cm (che ancora non hanno afferrato bene bene bene). Dire "<span style="font-style: italic;">Le leggi razziali non erano una cosa buona, ma il lato positivo del fascismo era...</span>" è un po' come dire:<br /><blockquote>Andare a fare la spesa al supermercato con un carro armato per passare sopra le code di automobili ha qualche difetto: è vero, devo <span style="font-weight: bold;">schiacciare</span> un sacco di automezzi con le persone ancora dentro, stritolandole e <span style="font-weight: bold;">spruzzando sangue e cervella</span> a destra e a manca. Ma guardiamo il lato positivo: non ho il problema del parcheggio.</blockquote>Ora, ragioniamo un attimo. Quanto deve essere basso il quoziente intellettivo di una persona perchè tale obiezione possa essere considerata sensata?<br /><br /><span style="font-weight: bold;">MOLTO</span> basso.Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-77399470126466769082008-10-19T06:16:00.001-07:002008-10-19T06:25:25.365-07:00Proposta: nuovi reatiVediamo una delle ultime pubblicità Golden Lady. Una tizia, in biblioteca, inizia a spogliarsi. Si toglie prima la giacca, poi il maglione, poi i pantaloni... E cosa mostra? Due <span style="font-weight: bold;">stecchini</span> come quelli del gelato su cui sono appese due calze.<br /><br />Andiamo a vedere la sfilate. Si parla tanto dei modelli perversi e irreali dati da tivù e moda, magari muore una ragazzina anoressica e cosa si fa? Una, due sfilate con taglie "normali". Poi passa una settimana, e in passerella tornano gli scheletri. Cos'è, <span style="font-weight: bold;">ipocrisia</span> o <span style="font-weight: bold;">idiozia</span>? Che operino con dolo o no, le persone che hanno potere decisionale in merito hanno un potere enorme sulla ragazze e ragazzine che guardano questi modelli. Sono a conoscenza del problema, questo è sicuro. Ma per un motivo o per un altro, calato il polverone tornano ogni volta sui loro passi.<br /><br />Ancora una volta, ringraziate che io non sia il dittatore di questo Paese (anche se alla dittatura poco ci manca, ormai). Perché vi darei il carcere a vita. Allora, da cittadino di una nazione democratica e malaticcia, posso solo proporre l'introduzione di nuovi reati, di una certa gravità, che potremmo chiamare induzione di <span style="font-weight: bold;">modelli pericolosi</span>, <span style="font-weight: bold;">circonvezione di adolescenti</span>, <span style="font-weight: bold;">anoressia di massa colposa</span> o qualcosa così.<br /><br />Perché, che ve ne accorgiate o no, che siate maligni o semplicemente stupidi, state facendo del male a un sacco di persone. Le sentite, le vittime che avete mietuto, sulla coscienza?Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-82350606490916445982008-09-24T03:25:00.000-07:002008-09-25T05:23:25.355-07:00Infinita letizia della mente candidaLeggo che Jim Carrey è stato elogiato dalla critica nella sua interpretazione di "<span style="font-style: italic;">Eternal Sunshine of the Spotless Mind</span>". Bene, lo affitto... Come sarà il titolo italiano? Cerco su internet. Trovato: in italiano il titolo è "<span style="font-style: italic;">Se mi lasci ti cancello</span>"...<br /><br />Perché questa orribile scelta di rendere così ridicolo il titolo di un film così impegnato? Perché far sembrare un film serio una commediola civetta e frivola?<br /><br />Su wikipedia leggo che il titolo originale altro non è che un verso della <span style="font-style: italic;">Eloisa to Abelard</span> di Alexander Pope, una cui elegante traduzione è "Infinita letizia della mente candida". Vorrei tanto conoscere chi ha deciso di rivoluzionare non solo la traduzione letterale, ma anche il senso profondo del titolo. Vorrei stringergli la mano e dirgli:<br /><blockquote>- Complimenti, sei un idiota. E' anche grazie a te che siamo un popolo di ignoranti. Ma sei in buona compagnia...</blockquote>Sì, perché la lista di film tradotti un po' peggio di come farebbe una scimmia addestrata è interminabile:<br /><ul><li><span style="font-weight: bold;">Intolerable cruelty</span> -> <span style="font-style: italic;">Prima ti sposo, poi ti rovino</span><br /></li><li><span style="font-weight: bold;">Stay Hungry</span> -><span style="font-style: italic;"> Il gigante della strada</span></li><li><span style="font-weight: bold;">Runaway Bride</span> -> <span style="font-style: italic;">Se scappi ti sposo</span><br /></li><li><span style="font-weight: bold;">The Break-Up</span> -> <span style="font-style: italic;">Ti odio, ti lascio, ti...</span></li><li><span style="font-weight: bold;">The favor </span>-> <span style="font-style: italic;">A letto con l'amico</span></li><li><span style="font-weight: bold;">Burn after reading</span> -> <span style="font-style: italic;">A prova di spia</span></li><li><span style="font-weight: bold;">Murder she wrote</span> -> <span style="font-style: italic;">La signora in giallo</span></li><li><span style="font-weight: bold;">Leatherheads</span> -> <span style="font-style: italic;">In amore niente regole</span></li><li><span style="font-weight: bold;">Hot Pursuit</span> -> <span style="font-style: italic;">Su e giù per i Caraibi</span><br /></li><li><span style="font-weight: bold;">Christmas Maximus</span> -> <span style="font-style: italic;">Natale con papà Pippo</span></li><li><span style="font-weight: bold;">If Lucy fell</span> -> <span style="font-style: italic;">Appuntamento col ponte</span></li><li><span style="font-weight: bold;">Permanent Midnigh</span>t -> <span style="font-style: italic;">Hard night</span></li><li><span style="font-weight: bold;">Once bitten</span> -> <span style="font-style: italic;">Se ti mordo sei mio</span></li><li><span style="font-weight: bold;">Home Alone</span> -> <span style="font-style: italic;">Mamma, ho perso l'aereo</span></li><li><span style="font-weight: bold;">Bruce Almighty</span> -> <span style="font-style: italic;">Una settimana da Dio</span></li><li>...<br /></li></ul>O forse siamo noi "pubblico" le scimmie male addestrate? Perché si capisce: più che errori di traduzione, si tratta (speriamo!) solo di cattivo, cattivissimo gusto. Perché rendere i titoli italiani così <span style="font-style: italic;">silly</span>? In italiano, "<span style="font-style: italic;">impegnati</span>"...Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-11633214784549392392008-02-15T06:46:00.001-08:002008-02-15T06:56:10.867-08:00Fendinebbia = stupiditàTenere i fendinebbia accesi quando nebbia non ce n'è, possibilmente nel corso di una limpidissima giornata di sole, non è da fighi. E' da <span style="font-weight: bold;">cretini</span>.<br /><ol><li>E' contro il codice della strada (ma figurarsi se un vigile dei nostri tempi applicherebbe le dovute multe per una cosa del genere);</li><li>E' una cosa idiota perchè si consuma energia inutilmente;</li><li>Dà fastidio a chi viene nella corsia opposta (provate a puntarvi in faccia due lampadine e poi quattro: è uguale???);</li><li>Dimostra la stupidità del guidatore per i motivi di cui sopra.</li></ol>Ah, se potessi cambiare le leggi e andare in giro con un fucile a pompa! Il mondo sarebbe migliore (?).Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-27809606380228248312007-11-19T04:49:00.000-08:002008-02-15T06:56:37.310-08:00Demagogia senza pudorePrima, la promessa dell'eliminazione dell'ICI. Ma dove andare a prendere i 30 miliardi di euro necessari?<br /><br />Forse da fondi in nero, grazie a nuovi riciclaggi tra Fininvest e società off-shore? Forse, dato che il falso in bilancio non è più reato, è possibile farli riapparire magicamente falsificando il bilancio stesso dello Stato? O forse - più plausibile - facendo rientrare dalla finestra la stessa tassa attraverso altre imposte?<br /><br />Queste considerazioni portano una persona con un pizzico di sale in zucca a dire: "Sì, è stata certamente una mossa demagogica, e niente di più."<br /><br />Ma la demagogia non ha limiti: ora c'è un nuovo partito, un nuovo nome (più lungo e con più parole generiche), trentasei lettere di demagogia. Ma, suvvia, potevamo fare di meglio! Perchè non usare, ad esempio, la stessa tecnica che usano i siti pornografici per attirare più persone e salire in cima nei ranking dei motori di ricerca?<br /><br /><blockquote>"Mega Partito del Grande Popolo Nazionale Italiano della Libertà (sex horny big tits deep throat pussy facial rape sado ebony latina xxx)"</blockquote><br /><br />Mi permetto di suggerire al Cavaliere questo nuovo nome che, a mio modo di vedere, attirerebbe ancora più persone del precedente.<br /><br />Antonio Albanese è davvero un profeta col suo "Cchiù 'ppilu 'ppi tutti" (che, ne sono certo, prima o poi sarà lo slogan ufficiale di qualche partito in cerca di adepti).Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-77609195196066478522007-07-11T01:57:00.000-07:002008-02-15T06:57:31.573-08:00Quanta frutta portare a casaSi dà il caso che la linea di succhi di frutta Yoga Optimum sia l'unica composta dal 70% di frutta. Altre marche, come la più pubblicizzata Santàl, mettono solo il 50% di frutta. Parliamo di succhi di pera, di pesca e poco altro; altri frutti, come l'ananas o l'arancia, permettono di arrivare al 100% di frutta.<br /><br />Ora, il prezzo di una bottiglia di succo di pesca Optimum costa pressapoco quanto una di succo di pesca Santàl. Le persone che ho visto scegliere tra i succhi, al supermercato, non guardano la scritta "70%" impressa a caratteri cubitali sull'etichetta, ma si limitano a prezzo e quantità: le bottiglie Optimum, in vetro (materiale preferibile in fatto di confezionamento di alimenti), sono da 750ml, mentre i tetrapack Santàl sono da 1 litro; il prezzo è praticamente identico; senza ragionarci un attimo di più, gli scaltri consumatori si fiondano sul Santàl. Ma conviene?<br /><br />Il 70% di 750ml è pari a <span style="font-weight: bold;">525ml</span>, mentre il 50% di 1 litro è ovviamente <span style="font-weight: bold;">500ml</span>. Ergo, gli scaltri consumatori hanno acquistato, allo stesso prezzo dell'Optimum, 25ml in meno di frutta e una confezione di minor valore. Il resto è acqua e antiossidanti, che avremmo potuto aggiungere comodamente a casa - posto che ci piacca il succo di frutta più diluito.<br /><br />La morale? Cari, produttori, non sforzatevi di produrre prodotti genuini; tanto la gente è abbastanza furba da guardare solo il prezzo al kilo.Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-65045739991237470722007-07-11T01:45:00.000-07:002008-02-15T06:57:31.574-08:00Aloe Vera<blockquote>Oggi viviamo in un mondo dove si fa la limonata con aromi artificiali, e la cera per mobili con limoni veri.<br /><div style="text-align: right;">Alfred E. Newman</div></blockquote>Niente di più vero. Quale perversione: oramai le aziende si vantano di offrire succhi di frutta con vero succo di frutta. Ma è più facile trovare vera frutta nei cosmetici: pubblicizzano questa e quella crema antirughe con estratto di ortiche, di agrumi, di<span style="font-style: italic;"> Aloe Vera</span>. Il 90% delle spettatrici non ha idea di che pianta sia l'Aloe Vera, e il 99% non si è mai chiesta se esistano delle ricerche che confermano l'utilità di questi estratti vegetali contro le rughe. Ma suona genuino e naturale; se l'Aloe è Vera, potrà mai fare male?Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-26563844708214096412007-07-10T06:37:00.000-07:002008-02-15T06:57:51.906-08:00Quanto costa "gratis"<blockquote style="font-style: normal;"><span style="font-weight: bold;">grà|tis</span><br />avv., agg.inv.<br />CO<br /><span style="font-weight: bold;">1</span> avv., <span style="font-weight: bold;">gratuitamente, senza dover pagare</span>: <span style="font-style: italic;">siamo entrati g. al concerto</span> | senza pretendere pagamento: <span style="font-style: italic;">il ciclista mi ha riparato g. la ruota</span><br /><span style="font-weight: bold;">2</span> agg.inv., colloq., gratuito: <span style="font-style: italic;">ho un biglietto g. per la mostra</span></blockquote><span style="font-style: italic;"></span><em>[<a href="http://www.demauroparavia.it/50211">Fonte</a>. Neretto aggiunto]</em><br />Riporto la definizione da dizionario perchè sembra che molte compagnie telefoniche non abbiano ancora chiara la differenza tra "<span style="font-style: italic;">gratis</span>" e "<span style="font-style: italic;">a pagamento</span>". Se mi chiedete di pagare 30 euro al mese per cento ore di connessione GPRS, <span style="font-weight: bold;">*non*</span> mi state facendo navigare <span style="font-style: italic;">gratis</span>. È chiaro? Lo dobbiamo ripetere in altre lingue? 30/100 = 0,3 €, che è il prezzo orario di navigazione; compro cento ore alla volta. E' così difficile? Questo <span style="font-weight: bold;">*non*</span> è <span style="font-style: italic;">gratis</span>. Anche se le ore fossero illimitate, io starei pur sempre pagando 30 euro mensili per la connessione. <span style="font-weight: bold;">*Non*</span> è gratis. E' <span style="font-style: italic;">a pagamento</span>. Mettetevelo in testa e smettetela di scrivere stupidaggini nelle pubblicità.Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-47921603121163282812007-07-09T14:57:00.000-07:002008-02-15T06:59:29.591-08:00Buon senso e legalità, 3Se si smarrisce il certificato elettorale, occorre compilare un certo modulo per averne una copia. Il modulo contiene i dati anagrafici dell'intestatario, il numero di documento e la firma; il tutto deve essere vidimato da un impiegato.<br /><br />Entro nell'ufficio, prendo il modulo in esposizione vicino all'entrata, lo compilo in stampatello chiarissimo e lo presento allo sportello unitamente alla carta d'identità per la verifica.<br /><blockquote>- Chi le ha dato questo foglio?</blockquote>mi sento dire.<br /><blockquote>- C'è una pila di questi moduli all'entrata; l'ho preso e l'ho compilato.<br />- No, questo lo devo compilare io. [strappa il modulo] Allora, nome?</blockquote>La geniale impiegata a questo punto comincia a scrivere in un corsivo assolutamente incomprensibile.<br />Ma chi li istruisce questi? Nessuno, mi sembra ovvio. Ha sentito dire che deve compilare i moduli lei, che deve verificarne lei la correttezza; ma invece di verificare, col mio documento davanti, che io abbia scritto i dati corretti, strappa il modulo e lo compila di suo pugno - come se questo avesse un valore aggiunto. Ridacchia, per giunta, come se l'idiota fossi io.<br /><br />Ah, le raccomandazioni. Microcefali al potere. Dove finiremo di questo passo?Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-47686443909677014842007-07-09T14:35:00.000-07:002008-02-15T06:59:29.592-08:00Buon senso e legalità, 2Vado in un ufficio per far valere un mio diritto. Entro, trovo due impiegati che - in stile e contenuti perfettamente all'italiana - si vantano l'un l'altro di come stanno fregando lo Stato: uno ride perchè ha intestato il suo portatile alla madre anziana, che non sa nemmeno cosa sia un computer; e ha "risparmiato". L'altro, probabilmente, lo ammira, e pensa che potrebbe fare lo stesso.<br /><br />La mia richiesta in quell'ufficio è legale, ma insolita. Non ne ricevono una simile da anni. La prima reazione è di sorpresa, e mi dicono:<br /><blockquote>Mi dispiace, ma il suo caso non rientra in quelli previsti.</blockquote>Sicuro che il mio caso rientri tra quelli previsti, vado a casa e mi documento sulle leggi in materia. Tra mille riferimenti incrociati tra DL, DPR, leggi regionali e regolamenti vari, trovo il paragrafetto che "parla di me". Torno all'ufficio, faccio presente il tutto,porto copie delle leggi e riferimenti vari. Dico che posso ritornare, è giusto che anche lui controlli, e consulti le sue fonti; per facilitargli il lavoro, cito anche il numero della Gazzetta Ufficiale dove può veirificare il tutto. La risposta? Forse un "Le faremo sapere, verificherò/farò presente a chi di dovere?" No, purtroppo:<br /><blockquote>- Sa... Il mio collega... No, noi non abbiamo mai avuto un caso del genere, non posso accettarlo.<br />- Mi scusi, ma le sto portando le fonti ufficiali... Controlli pure, magari ripasso e...<br />- [senza nemmeno guardare i fogli] No, guardi, non credo di poterlo fare, non mi prendo questa responsabilità...</blockquote> La mia reazione è stata più calma di quella che avrei dovuto avere. Avrei dovuto urlargli che era un cretino, che pochi giorni prima si vantava delle sue furberie per rubare allo Stato e ora non aveva le palle per attuare una cosa legale ma insolita. Che probabilmente non aveva nemmeno la capacità di capire i riferimenti e il lessico complicato di una legge, dato che aveva ottenuto quel posto di impiegato non per meriti ma per qualche raccomandazione, ovvio.<br />Invece, ho girato i tacchi e me ne sono andato. Ho chiamato il Ministero, che ha chiamato l'ufficio: avevo ragione. Sono tornato il giorno dopo e l'impiegato, in silenzio, ha timbrato quello che doveva timbrare. Ma ha avuto lui l'ultima parola:<br /><blockquote>Io glielo timbro, ma secondo me, comunque, il suo caso non c'entra.</blockquote> Qualcuno gli dica che a volte è meglio star zitti, e non dimostrare con poche orgogliose parole che si è davvero idioti.<br /><br />Ma dico, ti vantavi di imbrogliare lo Stato, e al momento di fare una cosa legale hai paura?<br />Mah.Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-33131601462380009732007-07-09T14:27:00.000-07:002008-02-15T06:59:29.592-08:00Buon senso e legalità, 1<a href="http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/07_Luglio/09/valle_templi_agrigento.shtml">Link alla notizia</a><br /><blockquote>L'addetta alla biglietteria chiedeva un elenco completo con la certificazione della nazionalità vidimata dalla Regione e siamo stati costretti ad andarcene, senza poter far ammirare i Templi ai bambini.</blockquote> Licenziamento in tronco: questo ci vorrebbe. Là dove il buon senso non ce la fa, un po' di rigidezza farebbe tornare il lume della ragione a questa e ai futuri addetti alla biglietteria.Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-71911030274443854752007-07-09T14:07:00.000-07:002008-02-15T06:56:10.868-08:00La patente non è un dirittoChi ha detto che la patente deve essere un dirtto per tutti?<br />Ci sono un paio di categorie cui si dovrebbe ritirare la patente <span style="font-style: italic;">a vita</span>. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo:<br /><ul><li><span style="font-weight: bold;">Gli irresponsabili recidivi</span>: per esempio, quelli beccati più volte abbondantemente sopra i limiti di velocità;</li><li><span style="font-weight: bold;">I tardivi</span>: quelli che non hanno i riflessi abbastanza pronti, come circa l'80% degli anziani attualmente in circolazione;</li><li><span style="font-weight: bold;">Gli arroganti</span>: quelli che parcheggiano in doppia fila bloccando una o più corsie stradali (sì, si tratta di arroganza), non riuscendo a capire col loro cervellino che creano file, frenate, accelerazioni, ritardi, stress - un macello, e tutto solo per non muovere il culo più di dieci metri quando devono prendere il pane alle 13:00;</li><li><span style="font-weight: bold;">Gli incoscienti</span>: ad esempio, quelli che guidano in stato di ebbrezza (o di estasi causata da motivi diversi dall'alcool), non capendo che possono fare del male a qualcuno;</li><li><span style="font-weight: bold;">Gli idioti</span>: quelli che si sentono bravi nel videogioco a casa, o hanno un idolo in Formula 1, e non capiscono che sulle strade pubbliche a fare gli spericolati si può mettere in pericolo la vita altrui. Andatevi ad ammazzare in un circuito, non davanti casa mia, ok?</li><li><span style="font-weight: bold;">I furbi</span>: quando sorpassi a destra, o cambi corsia all'ultimo prima del semaforo, o altre furberie del genere, cosa pensi? Che gli altri non ci siano arrivati? Tutti idioti? Cavolo, che stupido: non avevo visto che a destra c'era una corsia vuota! O forse non lo fanno perchè se lo facessero tutti si bloccherebbe tutto? Mai pensato? Allora, tu che fai una cosa del genere non sei furbo: sei <span style="font-style: italic;">stupido</span>. E se sei stupido, e recidivo, allora meglio toglierti la patente, per sempre: la tua stupidità potrebbe manifestarsi in altri comportamenti, magari meno fastidiosi ma più pericolosi per le altre persone.<br /></li></ul>Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-63793469521095512642007-07-07T00:01:00.000-07:002008-02-15T06:57:51.907-08:00Ultrasuoni e ultraballe<blockquote>Potrebbe non funzionare a latitudini non europee.</blockquote><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVmn877urjDmdzKIbGCWL_jYV8afA2AdKD46sKerZSZuPeQpAwn8wBq1PUq87W66r2zs66-59NDqYo1IPuXp66jY8HDSApAHl4pBe7nH3JY6ttO3Rhb8LOB_RsL2gLPuQAADobJu0j0OU/s1600-h/Zanza_Stop__119484.jpg"><img style="margin: 10px; float: left; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVmn877urjDmdzKIbGCWL_jYV8afA2AdKD46sKerZSZuPeQpAwn8wBq1PUq87W66r2zs66-59NDqYo1IPuXp66jY8HDSApAHl4pBe7nH3JY6ttO3Rhb8LOB_RsL2gLPuQAADobJu0j0OU/s200/Zanza_Stop__119484.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5085188826224756322" border="0" /></a><span></span>Sarò brevissimo. Gli antizanzare a ultrasuoni funzionano? No. Sono una truffa. Semplicemente perchè sono stati progettati e testati contro una-due specie di zanzara, a fronte delle decine esistenti in Italia.<br />Potrebbe non funzionare <span style="font-style: italic;">in tutta Italia</span>! E allora perchè cavolo lo vendete ancora? Ci sono proteste da diverse zone d'Italia, dalla Toscana alla Sicilia, a fronte di pochi fortunati che vivono nelle vicinanza dei professionali laboratori dove hanno ideato il congegno. Ma c'è chi ci guadagna, e molti non vanno a infognarsi in raccomandate e altre lungaggini burocratiche per 10 euro di rimborso; per cui, meglio pararsi il fondoschiena dietro frasi stupide come quella citata, che si trova in bella vista sulla confezione. Come dire: se non funziona, è colpa tua che vivi in una palude.Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-1178051136387309332007-07-04T11:09:00.000-07:002008-09-24T11:01:27.118-07:00Prima di scrivere una canzone... Pensa.E così, Fabrizio Moro spopola a Sanremo con la canzone <span style="font-style: italic;">Pensa</span>.<br />Elogi da pubblico e critica: l'argomento è delicato ma ben trattato, non cade nella banalità, offre profondi spunti di riflessione.<br />Ma è davvero così?<br /><br />Cito da wikipedia:<blockquote>Secondo recenti dati forniti dall'<a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Eurispes" title="Eurispes">Eurispes</a> sembra che la Camorra guadagni ben 7.230 milioni di euro l'anno dal traffico di droga, 2.582 milioni da crimini legati all'imprenditoria (appalti truccati, ricliclaggio del denaro sporco ecc.), 258 milioni dalla prostituzione, 2.066 milioni dal traffico di armi (il primato in questo campo va alla camorra) e 362 milioni dall'estorsione e dall'usura. Il giro d'affari complessivo è di circa 12 miliardi e mezzo di euro.</blockquote>Queste statistiche riguardano la Camorra, ma ben si adattano a tutte le altre organizzazioni criminali (Mafia, 'Ndrangheta, e così via). Solo che i numeri, visti come numeri, non rendono bene l'idea; vediamoli allora come figure:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOo-jBdeiO7fNKUUMV-2oYTbei6EaITFY1StT9gKpBYUvKxQVCmpCGxz_Fu4Kd2FLdUdoeU0B2ghLx-GdxebIZnXP0b80MzFLbIRxmDcIq6Ivmo1ifJq4iQapceedp6drqHZw-miELl2Q/s1600-h/Camorra_small.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjOo-jBdeiO7fNKUUMV-2oYTbei6EaITFY1StT9gKpBYUvKxQVCmpCGxz_Fu4Kd2FLdUdoeU0B2ghLx-GdxebIZnXP0b80MzFLbIRxmDcIq6Ivmo1ifJq4iQapceedp6drqHZw-miELl2Q/s400/Camorra_small.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5083470884867711378" border="0" /></a>Si evince subito che il principale strumento di finanziamento delle grandi organizzazioni criminali è lo spaccio di droghe (pesanti e leggere); è addirittura tre volte più remunerativo del traffico di armi.<br /><br />Cosa c'entra con la canzone? Semplice: la canzone alimenta lo stereotipo del criminale come "il cattivo con la pistola in mano"; cosa possiamo fare noi, comuni mortali, per combattere questo tipo di criminalità? Nulla, e ci sentiamo impotenti, e soprattutto: <span style="font-style: italic;">innocenti</span>.<br />Niente di più sbagliato. Quando compri una canna, per esempio, tu <span style="font-weight: bold;">sai</span> che stai alimentando la mafia, e per questo <span style="font-weight: bold;">ne sei parte</span>. Non trovare scuse, non ti appigliare al "ma io non ho ucciso nessuno". Tu stai <span style="font-weight: bold;">finanziando chi uccide davvero</span>, e lo sai.<br />Credi che sia giusto legalizzare le droghe leggere? Bene, cerca di lottare per questo. <span style="font-weight: bold;">Sai</span> che comprarle qui non ti aiuta nella tua fantomatica lotta alla mafia. <span style="font-weight: bold;">Sai</span> che basterebbero 50.000 firme per un referendum, ma perché sprecare tempo e fatica quando sotto casa hai chi ti procura quello che ti serve? E' più <span style="font-style: italic;">comodo</span> comprare <span style="font-style: italic;">dalla</span> mafia che lottare <span style="font-style: italic;">contro la</span> mafia, vero? E' più comodo finanziare indirettamente degli omicidi - quelli veri, col sangue sui muri e un innocente per terra - piuttosto che correre il rischio di essere beccati in aeroporto con un sacchetto di fumo.<br /><br />Aggiungo: solo in Sicilia, ci sono almeno una dozzina di erbe selvatiche, assolutamente legali, che hanno un effetto pari o superiore a quello della marijuana. Ma chi le conosce? Nessuno. Ma soprattutto: qualcuno si è mai chiesto se esistono alternative non mafiose alla marijuana? No. Sarà perchè la canna fa moda? O si tratta solo di ingenua <span style="font-weight: bold;">ignoranza</span>?<br /><br />E allora, smettiamola con gli stupidi e controproduttivi stereotipi del mafioso con la pistola in mano, unico responsabile del fiorire delle organizzazioni criminali. Alimentare queste idee è pericoloso e da ignoranti, e ci fa sentire impotenti quando impotenti non siamo.<br /><br />Caro Fabrizio,<br />la tua canzone non è male, ma ti rendi conto della cattiva propaganda che fa? A quanti è diretto il suggerimento di pensare prima di sparare? Non era meglio suggerire ai giovani cervellini italiani - perchè di certo non siamo un popolo di geni - di pensare prima di comprare un canna?<br /><br />E allora, pensa. Prima di scrivere una canzone, pensa. Prima di comprare una canna, pensa. Prima di pensare di essere innocente... Pensa.Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-52719363639535385522007-07-04T11:01:00.001-07:002008-02-15T06:57:51.907-08:00A proposito di truffeSe chiami una promozione telefonica <span style="font-style: italic;">Vodafone No Limits</span>, quale messaggio vuoi comunicare agli utenti?<br /><br />E' ovvio: <span style="font-style: italic;">No Limits</span> = niente limiti.<br /><br />Andiamo a guardare se davvero si tratta di una promozione senza limiti:<br /><ul><li>Minuti di chiamate: max 1000 minuti al mese;</li><li>SMS: max 100 al giorno;</li><li>MMS: max 100 al giorno...</li></ul>Mi pare che la cosa rientri perfettamente nella categoria "pubblicità ingannevole".<br /><br />Marketing stupido o marketing troppo furbo? Direi stupido, nel ritenere di avere il diritto di raggirare gli ignari spettatori.Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-54258031498494383352007-07-03T02:42:00.000-07:002008-09-24T11:00:31.031-07:00Avvocati = farmacisti?Mi auto-cito:<br /><blockquote>Infine: bella mossa lo sciopero. Proprio vi importa della salute dei cittadini, eh? Da che mondo e mondo lo sciopero è pagato dai lavoratori col proprio stipendio. Voi sapete benissimo che i consumatori non eviteranno di comprare medicinali perchè alcune farmacie sono chiuse; ripiegheranno su quelle di turno, aperte - appunto - a turni. Dunque, ogni farmacia nel giorno di turno recupera in breve ciò che ha perduto per lo sciopero. Disagi ai cittadini e nessuna perdita; mossa davvero furba, complimenti.</blockquote>Stavolta però non mi riferisco ai farmacisti, bensì agli avvocati, che, in vista di una liberalizzazione delle tariffe, hanno avuto la brillante pensata di protestare a suon di rinvii delle cause dei propri clienti. Disagi per i clienti; rinvii delle udienze; danni economici sempre e solo ai clienti. Non agli avvocati.<br /><br />Ma la perla arriva da un rappresentate della categoria, che sostiene:<br /><blockquote>Con l'abbattimento della tariffa minima si annullerebbe il sacrosanto diritto alla difesa dei clienti, e non ci sarebbe garanzia di qualità.</blockquote>La mancanza di logica di tale castroneria è tale da rimanere basiti. E' la tariffa minima che garantisce il diritto alla difesa e la qualità della prestazione? Tre considerazioni:<br /><ol><li>Che esistano avvocati più bravi e meno bravi, è un dato di fatto. Cosa garantisce la tariffa minima? Che pagherò la stessa tariffa (minima) per entrambi. Potrei pagare un prestazione scadente a peso d'oro, perchè senza una liberalizzazione dei prezzi è davvero difficile discernere senza ulteriori conoscenze. Per cui: senza tariffa minima non so se la prestazione sarà di qualità? E' esattamente il contrario: non posso saperlo <span style="font-weight: bold;">con</span> la tariffa minima; per ovvie leggi di mercato, senza di essa i tariffari andrebbero a correlarsi all'esperienza e alla qualità dei singoli avvocati.</li><li>E' comodo tenere un giovane avvocato, magari un brillante neolaureato, a fare fotocopie per dieci anni, vero? Manodopera professionale ed economica - probabilmente sottopagata. Grazie alle tariffe minime, i giovani avvocati non hanno modo di immettersi sul mercato in maniera competitiva. Chi pagherebbe un novellino allo stesso prezzo di un Matusalemme con esperienza pluriennale?<br /></li><li>Tirare in ballo il diritto alla difesa, che in nessun modo è correlato al prezzo delle prestazioni, non è forse una mossa demagogica degna di chi usa per professione la retorica come arma di persuasione? Sarebbe un po' come dire che, senza un prezzo minimo per le armi, verrebbe intaccato il diritto all'incolumità di ciascuno. Pura demagogia.<br /></li></ol>Forse sarebbe meglio non citare più l'argomento liberalizzazioni; ogni volta che parlo di coloro che difendono certe restrizioni di mercato, perdo ogni razionalità e il flusso di pensieri viene trascritto quasi senza filtri.<br /><br />Chissà, magari in futuro un ultimo post sulle liberalizzazioni a proposito dei benzinai e le distanze minime...Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-15614647558487509652007-07-03T02:38:00.000-07:002008-02-15T06:56:10.868-08:00Utilizzo delle freccePiccolo memorandum per tutti gli automobilisti.<br /><br />La <span style="font-style: italic;">freccia</span> serve per indicare in che direzione <span style="font-weight: bold;">ci accingiamo a girare</span>, e <span style="font-weight: bold;">non</span> in che direzione <span style="font-weight: bold;">stiamo già girando</span>.<br /><br />D'altro canto, se stiamo già svoltando la direzione in cui lo facciamo è palese; per cui non avrebbe alcun senso usare la freccia solo dopo aver iniziato la svolta.<br /><br />Sembra che molti proprio non arrivino a capirlo.Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-9818932438297158892007-06-28T11:43:00.001-07:002008-02-15T07:00:22.860-08:00Due parole per ParisParis Hilton non mi fa troppa antipatia; spesso la guardo come una bambina un po' viziata e non troppo intelligente che avrebbe solo bisogno di capire meglio certe cose.<br /><br />Per esempio: tra tutte le domande che fan e giornalisti le hanno fatto riguardo la sua esperienza in carcere, qualcuno le ha mai chiesto se ha capito che guidando ubriaca avrebbe potuto <span style="font-weight: bold;">uccidere qualcuno</span>?<br /><br /><blockquote>"In carcere solo perché ho guidato ubriaca. Non è giusto."</blockquote>Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-53656022366567762762007-06-28T11:14:00.001-07:002008-09-24T11:00:31.031-07:00Strana gente, i farmacistiLasciamo stare le motivazioni economiche per le quali i farmacisti si oppongono alla parziale liberalizzazione ipotizzata dal governo. Sappiamo tutti che sarebbe solo un bene per i cittadini, e certamente un danno economico per i farmacisti (o, più precisamente: <span style="font-style: italic;">un minor guadagno</span>).<br /><br />E' comprensibile che non siano entusiasti della proposta, ma da qui a sproloquiare nelle più demagogiche ipocrisie...<br />Una rappresentante della categoria ha esclamato (quasi letteralmente):<br /><blockquote>"I bambini, pensiamo ai bambini! (...) Per la salute dei cittadini, dobbiamo evitare questa liberalizzazione!"</blockquote>Un paio di obiezioni: innanzitutto, la proposta di legge prevede un equivalente del farmacista (uno che non ha bisogno di una umiliante gavetta presso preesistenti farmacisti) davanti al bancone: quindi, sì alle aspririne al supermercato, ma solo sotto controllo.<br /><br />In secondo luogo, diciamo la verità: se i farmacisti si fossero mai interessati della salute dei cittadini, avrebbero venduto tonnellate di farmaci potenzialmente pericolosi senza obbligo di presentare ricetta medica? Quante volte in farmacia non chiedono la ricetta per farmaci che invece la richiederebbero, come potenti antinfiammatori, sonniferi e soprattutto <span style="font-weight: bold;">antibiotici</span>? Principi attivi pericolosi come il nimesulide sono diventati acqua fresca per milioni di utilizzatori in tutto il mondo. La vendita e l'utilizzo di antibiotici senza controllo è l'incubo di patologi e ricercatori: è grazie a questo che ceppi antibiotico-resistenti di molte malattie stanno proliferando; i più pessimisti ritengono che sarà addirittura la rovina dell'umanità. E allora, diciamo la verità, cari farmacisti: che siate dispiaciuti perché ve ne verrà un o evutile in meno, è comprensibile. Ma, per carità, non tirate in ballo la salute dei consumatori, perchè finora <span style="font-weight: bold;">ve ne siete semplicemente sbattutti</span>.<br /><br />Ma dove sono finiti i giornalisti capaci di fare domande pungenti? Dove? Possibile che lasciamo sproloquiare questa gente davanti a milioni di spettatori?<br /><br />Due parole anche per la geniale farmacista che, per protesta, ha pensato di vendere salumi in farmacia.<br />Cara dottoressa, si guardi intorno: sono decenni che i negozi vengono articoli di diversi generi. Mai stata in un ipermercato che vende chiodi e vernici alla stessa stregua di pane e salumi? Non mi sembra che i fabbri abbiano protestato, per questo. La sua protesta non ha né capo né coda. Punto.<br /><br />Infine: bella mossa lo sciopero. Proprio vi importa della salute dei cittadini, eh? Da che mondo e mondo lo sciopero è pagato dai lavoratori col proprio stipendio. Voi sapete benissimo che i consumatori non eviteranno di comprare medicinali perchè alcune farmacie sono chiuse; ripiegheranno su quelle di turno, aperte - appunto - a turni. Dunque, ogni farmacia nel giorno di turno recupera in breve ciò che ha perduto per lo sciopero. Disagi ai cittadini e nessuna perdita; mossa davvero furba, complimenti.<br /><br />"Cari" farmacisti, non nascondete un disagio comprensibile dietro motivazioni assurde; è solo un consiglio, perché al momento state passando per stupidi.Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-1084300394706510106.post-63310204755422306782007-06-28T10:21:00.000-07:002008-09-24T11:01:27.118-07:00La vita e i votiVedo al telegiornale una madre in lacrime per la morte del proprio figlio. È straziante, e partecipo al suo dolore sinceramente; ma la genuinità del mio essere solidale comincia ad affievolirsi quando giunge alle mie orecchie una frase che risveglia i la mia razionalità dormiente:<br /><blockquote>"Albanesi ubriachi... Mandateli via tutti... Mio figlio non beveva, non fumava, non si drogava..."</blockquote>[inquadratura della pagella]<br /><blockquote>"Guardate i suoi voti: 8, 8, 9, 10, 8, 8, 8..."</blockquote>Stupidi xenofobismi a parte, se fossi stato nella giornalista l'avrei interrotta con un:<br /><blockquote>"E allora? Ma cosa crede, lei, che sia una tragedia perché suo figlio era bravo? Chi fuma o non ha quei voti a scuola meriterebbe di vivere meno di lui, forse?"</blockquote>Ma si sa, ormai i giornalisti vanno sul moderato. E non lo dico perhé sento le mie capacità offese, in quanto anche io faccio parte del club dei "bravi ragazzi". La vita spezzata di un giovane mi addolora; ma di <span style="font-weight: bold;">qualunque</span> giovane, non solo di uno bravo.Narcolessicohttp://www.blogger.com/profile/04935543128240934969noreply@blogger.com0